Sulcis in marcia davanti alla Regione"Lavoro, sviluppo e occupazione"
Si è conclusa la mobilitazione del Sulcis. I manifestanti dopo aver partecipato al sit-in davanti alla Regione, in viale Trento, si sono spostati verso la sede del Consiglio, in via Roma.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un migliaio di persone provenienti dal Sulcis è sceso in piazza a Cagliari. Accanto ai lavoratori le istituzioni, con la Provincia di Carbonia Iglesias e 23 amministrazioni comunali. In piazza, ma divisi nella loro vertenza, anche i lavoratori dell'Alcoa di Portovesme, che hanno voluto effettuare un corteo lungo un chilometro, per poi raggiungere gli altri lavoratori.
IL PERCORSO - I manifestanti si sono prima riuniti davanti al Palazzo della Giunta regionale, in viale Trento. Qui hanno scandito slogan e battuto i caschetti a terra gridando lo slogan "lavoro, sviluppo, occupazione". Si sono poi spostati verso la sede del Consiglio, in via Roma. Durante il percorso hanno compiuto un blitz alla stazione ferroviaria, in piazza Matteotti. Tra i manifestanti c'è anche un drappello composto da 150 persone, formato da operai e studenti. La protesta si è conclusa intorno all'una.
LE EMERGENZE - Oltre al bisogno di lavoro, sono state portate all'attenzione delle Istituzioni regionali anche la mancanza di alternative alle grandi industrie, la carenza di infrastrutture, gli alti costi dell'energia. Cgil-Cisl-Uil hanno ricordato che il 13 novembre è attesa nel Sulcis la visita dei ministri Passera e Barca che dovranno "dare risposte precise per un piano di sviluppo del territorio".
LA PROVINCIA - "Il 13 novembre, quando nel Sulcis arriveranno i due ministri, il governo dovrà dare delle soluzioni sul futuro dell'indutria, dell'energia e per lo sviluppo del territorio". Lo ha detto il presidente della provincia di Carbonia Iglesias, Salvatore Cherchi. '"'Sarebbe veramente incredibile - ha aggiunto Cherchi - se i due ministri, Corrado Passera e Fabrizio Barca, venissero nel Sulcis solo per ascoltare".