Aveva 36 anni Gianluca Murru, lo chef di Domusnovas morto ieri a Mentone, in Costa Azzurra. La sua vita si è spezzata a bordo della sua moto, una Yamaha R1, e attorno alla sua famiglia è subito nato uno tsunami di solidarietà per riportare a casa la salma del giovane. 

Quasi 11mila euro in poco più di 5 ore: è il traguardo raggiunto sulla piattaforma GoFundMe, dove chi oggi piange Gianluca ha chiesto una mano per farlo tornare nella sua Isola. «Con immenso dolore annunciamo la precoce e improvvisa scomparsa del nostro caro Gianluca, avvenuta in Francia a causa di un incidente stradale», si legge nell’annuncio online.

«Il dolore è immenso, ma ora il nostro più grande desiderio è poterlo riportare a casa, in Sardegna, per dargli l’ultimo saluto circondato dall’amore della sua famiglia, degli amici e della sua amata terra. Purtroppo le spese per il rimpatrio, il funerale e tutti i costi connessi sono molto elevate, e in questo momento abbiamo bisogno dell’aiuto di chi ha voluto bene a Gianlu, o semplicemente sente di volerci dare una mano. Ogni contributo, anche il più piccolo, sarà un gesto di grande valore per noi. Aiutateci a riportare Gianlu a casa. Grazie di cuore per la solidarietà».

Al grido di dolore e alla richiesta d’aiuto hanno risposto in tanti: chi con una donazione simbolica, chi con aiuti più consistenti. Il risultato è un tam tam di solidarietà che sta correndo tra le chat, sui social e in rete, per far tornare Gianluca Murru vicino all’affetto dei suoi cari.

(Unioneonline/v.f.)

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