Le prime persone erano già in fila dalle 9 davanti allo stadio di Carbonia.

Oltre un centinaio fra calciatori, amici e parenti si sta sottoponendo ai tamponi di massa decisi dalla Asl dopo che è emerso un caso di positività al coronavirus in un calciatore del Villamassargia. Il club giorni fa ha disputato una partita amichevole contro il Carbonia.

Per questo motivo i due club si sono posti in isolamento fiduciario. Ma intanto stamattina il servizio di igiene pubblica ha iniziato all'interno dello stadio Zoboli il prelievo dei tamponi sia ai dirigenti e calciatori del Carbonia sia a quelli dell'altra squadra sebbene sia stato necessario convocare molti altri cittadini (parenti e amici) entrati in contatto con i calciatori.

All'esterno della struttura si è ovviamente creata una fila di centinaia di metri. A dare una mano anche i dirigenti dei club, che hanno fornito un prezioso sostegno agli operatori sanitari affinché le operazioni possono essere più snelle.

L'intervista (di Fabio Murru):

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