Prima notte sulla ciminiera a cento metri d'altezza per i quattro lavoratori della Portovesme srl asserragliati.

È iniziato il secondo giorno di occupazione.

«Non abbiamo intenzione di scendere, nonostante sia arrivata la convocazione per il vertice al Ministero - dicono - non ci fidiamo di un vertice in videoconferenza. Restiamo qui, vogliamo fatti concreti. Abbiamo viveri a sufficienza per stare quassù ad oltranza».

In mattinata è prevista un'assemblea in fabbrica.

Da oggi la cassa integrazione si estende a buona parte dei dipendenti della Portovesme srl e degli appalti mentre gli interinali sono a casa.

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