Immobili "ex casermette": il Tar respinge i ricorsi contro il progetto di riqualificazione del 2008
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Il piano di riqualificazione degli immobili "ex casermette" non avrebbe leso gli interessi degli abitanti.
A dirlo sono i giudici del Tar che - con due analoghe sentenze pubblicate il 2 dicembre - rigettano i ricorsi presentati da alcuni abitanti e scrivono la parola fine a una vicenda che era iniziata nel 2008, quando il Comune ottenne dalla Regione un finanziamento (poco meno di 5 milioni, poi definanziati) per la riqualificazione dell'edilizia pubblica a canone moderato.
La proposta dell'amministrazione riguardava proprio la sistemazione del rione dove si trovano gli immobili ex militari concessi a minatori e attualmente ancora abitati da una novantina di famiglie.
Gli abitanti si preoccuparono - e fecero ricorso - perché l'allora sindaco Pierluigi Carta, in un'interlocuzione con la Regione, scrisse che le successioni negli alloggi erano avvenute al di fuori di qualsiasi regola di diritto pubblico.
(Approfondimenti su L'Unione Sarda di domani, martedì)