Il fuoco lascia senz'acqua le case degli iglesienti.

Il violento incendio di ieri non ha risparmiato la linea elettrica che alimenta gli impianti Igea di Campo Pisano.

La società ha comunicato ad Abbanoa l'impossibilità di poter rifornire di acqua potabile fino al ripristino dell'energia elettrica.

Considerato che da Campo Pisano dipende gran parte dell'approvvigionamento idrico della città, il gestore unico ha disposto la chiusura dell'erogazione da mezzogiorno fino a domani mattina alle 6.

Ciò dovrebbe consentire di immagazzinare nei serbatoi cittadini maggiore acqua dai pozzi e dalle sorgenti locali.

È stato attivato anche un servizio di autobotte.

Abbanoa ha comunicato che "in via emergenziale ulteriori 10 litri al secondo sono stati destinati verso Iglesias rimodulando le portate delle fonti di approvvigionamento di Villamassargia. In questo paese sarà necessario eseguire una chiusura dell'erogazione dalle 20 di stasera alle 6 di domani mattina".

L'INTERVENTO DEL CANADAIR - VIDEO

INDAGINI SULL'INCENDIO - Una scintilla partita dalla zona di San Giorgio, dove sono presenti diversi tralicci: è una delle ipotesi sulle quali stanno puntando l'attenzione gli uomini del Corpo forestale che hanno avviato le indagini per accertare le cause del devastante incendio divampato ieri a Iglesias.

Sono già certi, invece, gli effetti dell'imponente rogo che ha tenuto impegnate per tutta la giornata e anche la notte le squadre dell'antincendio, operative anche oggi per bonificare le zone colpite dalle fiamme.

È stata tanta la paura a Iglesias: una casa avvolta dalle fiamme nel rione Villa Marina, fuoco persino a Villa Bellavista a Monteponi, famiglie costrette a scappare dalle proprie abitazioni, ettari di vegetazione incenerita e, al posto del verde, uno scenario lunare. Il rogo è divampato intorno alle 15 e subito ha mostrato la sua forza devastatrice, mettendo a dura prova le squadre dell'antincendio e le forze dell'ordine, tutti impegnati per arginare il rogo e garantire la sicurezza delle persone.

Dal corpo forestale ai vigili del fuoco, insieme ai volontari, polizia, carabinieri e vigili urbani e dall'alto, quattro elicotteri e tre canadair.

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