Iglesias, ancora contrasti tra il Comune e gli inquilini delle "ex casermette"
Hanno messo per iscritto la volontà di risolvere l'annosa questione, ma si sentono ignorati dal Comune.
Non accenna a sbloccarsi la vertenza che riguarda gli abitanti delle “ex casermette”, immobili concessi a famiglie di minatori nel 1948 poi passati alla Regione e diventati patrimonio comunale nel 2009.
Oggetto del contendere sono i calcoli per l'importo dei canoni d'affitto da far pagare: gli abitanti chiedono si tenga conto delle reali condizioni degli immobili e della vetustà, nonché di annullare la richiesta di arretrati, perché non ritengo ci siano i presupposti per farlo, non essendoci contratto in essere.
A esprimere rammarico sono i componenti del “Comitato abitanti ex casermette”: "Nell’incontro del 21 gennaio con il sindaco, l’assessore Montis e il responsabile dell’ufficio Patrimonio abbiamo presentato una proposta risolutiva riguardo la vertenza in atto - ricordano in un comunicato - Il funzionario ha preso formale impegno di richiedere un parere legale all’avvocato del Comune per darci una risposta, ma è trascorso un mese e ancora attendiamo una risposta. Nel frattempo si porta avanti il progetto di ristrutturazione delle case di Piazza Buozzi senza coinvolgere il Comitato che chiede garanzie a tutela degli abitanti".