Gonnesa, quando Fontanamare era un sito minerario
Un dibattito sulla spiaggia, oggi meta di bagnanti e turisti ma fino a 70 anni fa area di concessioni minerariePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Fontanamare, sospesa tra natura e miniere. È stato questo l'argomento del quinto convegno annuale organizzato dall'associazione "Minatori Nebida" a Gonnesa.
Al centro del dibattito la spiaggia di Fontanamare, oggi meta di bagnanti e turisti, ma fino alla prima metà del '900 (come è emerso anche dagli archivi minerari) area di concessioni minerarie, con tanto di Laveria, fonderia, magazzini, porto per il trasporto del minerale verso Carloforte.
Durante il convegno si è analizzata la geologia, la storia, l' organizzazione della miniera. "È giusto sottolineare e ricordare questi aspetti di Fontanamare - ha detto il sindaco di Gonnesa Hansel Cabiddu - la spiaggia e il passato minerario che si intrecciano".
Tarcisio Agus, presidente del Parco Geominerario, ha chiuso il convegno. "Nell'opera di valorizzazione che dobbiamo svolgere è importante il recupero del patrimonio materiale e così come del patrimonio immateriale", ha detto.
Antonella Pani