Dopo le numerose proteste, il Comune di Carbonia ha deciso di prorogare dal 31 marzo al 31 maggio il termine ultimo per pagare la tanto contestata tassa sui passi carrabili inserita nell'ambito del canone unico patrimoniale.

La decisione è stata assunta dopo le rimostranze di tantissime famiglie e anche per permettere alla società di gestione degli aspetti fiscali del Comune, cioè la ditta Abaco, di svolgere ulteriori verifiche dopo le segnalazioni giunte in maniera copiosa nelle ultime settimane.

In gran parte le segnalazioni riguardano la presenza delle famiglie di soggetti colpiti da disabilità o patologie tali da comportare l'esenzione totale dal pagamento della tassa. Ma molte rivolte sono legate anche all'impossibilità di poter utilizzare gli scivoli posti di fronte ai garage.

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