Domusnovas, dopo l'abbandono dell'assessore Pisu il sindaco si autosospende dal Pd

Vibrano le pareti del municipio di piazza Nassiriya a Domusnovas dopo l'abbandono polemico dell'assessore ad Ambiente e Protezione Civile Ilaria Pisu passata alla minoranza: a dir poco innervosito dalle scelte compiute per le elezioni regionali dai vertici del Pd (che hanno optato per Ilaria Pisu, in quota socialista in maggioranza) il sindaco Massimo Ventura ha scelto di autosospendersi dal Partito Democratico: "Domani stesso riconsegnerò la tessera al segretario locale Daniele Lusci, se ci si aspetta che chi ha retto la carretta in tempi difficili debba solo prendere ordini allora hanno sbagliato, e di grosso" afferma Ventura.

Il primo cittadino motiva la decisione parlando di "mancato rispetto nei propri confronti" e di una scelta, quella di indicare Ilaria Pisu, "che ha scosso la maggioranza". Ventura è anche pronto a misurarsi in tribunale con l'assessore dimissionario che lo ha attaccato sostenendo di "essere stata fortemente prevaricata nel proprio ruolo e come persona venendo inoltre completamente isolata dalla maggioranza".

Per il sindaco si tratta di "accuse gravi che dovrà dimostrare nelle sedi opportune". Intanto mentre la minoranza attacca ("per questioni politiche o giudiziarie questa maggioranza perde i pezzi, mi chiedo quanto durerà" afferma Fabrizio Saba, ProDomusnovas) in attesa di decidere il sostituto di Ilaria Pisu, Ventura ha tenuto per sé le deleghe ad Ambiente e Protezione Civile: è arrivato così a nove il totale di competenze in mano al sindaco.