Anche l'Usb Enti Locali Sardegna interviene, per voce di Luca Locci, nella polemica innescata dallo striscione che Casa Pound ha affisso a Carbonia vicino al Sert con la scritta: "Proteggiamo i nostri figli. Spostiamo il Sert".

"La prima considerazione da fare - spiega Locci - è che non sono mai stati segnalati reati di aggressione, molestie o simili in quella zona. Quindi ci si chiede: da cosa esattamente si dovrebbero proteggere i propri figli?"; in secondo luogo, "la presenza di servizi del genere è sinonimo di vicinanza ai cittadini, sensibilità, educazione civica e attenzione a problematiche sociali che non si possono risolvere semplicemente 'allontanandole' dalla vista".

"È d'obbligo - conclude Locci - un intervento significativo di tutte le forze politiche affinché sia difesa la democrazia e la società civile".

(Unioneonline/s.s.)

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