Al termine della lunghissima requisitoria in tribunale a Cagliari, il pm Andrea Vacca ha chiesto sette condanne tra i 3 e i 5 anni e mezzo di reclusione nei confronti degli imputati tra i quali ci sono cinque carabinieri – che all’epoca dei fatti prestavano servizio nel Sulcis – e un consigliere regionale.

Il dibattimento mira a fare chiarezza su quanto accaduto nel 2012 nella caserma di Calasetta. Secondo le accuse, alcuni militari avrebbero commesso falsi e irregolarità, ma anche messo droga nell'auto di un presunto spacciatore per poterlo arrestare. 21 le contestazioni formulate a vario titolo per gli 8 imputati, facendo venire alla luce presunti episodi di violenza, minacce, calunnie, falsi e un arresto illegale. Per una donna - imputata di accesso abusivo a sistema informatico - la contestazione sarebbe ormai troppo vecchia, da dichiarare quindi prescritta.

Prossima udienza il 17 marzo per l’ascolto delle parti civili, il 26 aprile i primi avvocati difensori.

(Unioneonline/s.s.)

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