Sindaci: alle 12 l’affluenza nei seggi dell’Isola è del 18,38%, per il referendum solo il 6 %
Urne aperte fino alle 23, a Nuoro ha votato il 18,64% e a Monastir il 37% degli elettoriPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
I seggi sono aperti dalle 7 del mattino e cinque ore dopo, alle 12, l’affluenza nei seggi dell’Isola è del 18,38% per le comunali e del 6,24% per il referendum. Quest’ultimo dato in Sardegna si avvicina a quello del resto del Paese: solo il 7% degli italiani stamattina è andato a votare.
Cinque quesiti (sì o no) su licenziamenti illegittimi, tutela nelle piccole imprese, contratti a tempo indeterminato, sicurezza sul lavoro e cittadinanza italiana. Con la battaglia aperta per il quorum. In Sardegna si vota per il rinnovo del Consiglio comunale a Oniferi (11,20%), Monastir (37,24%), Cardedu (15,50%), Goni (0,26%), Soleminis (19,21%) e Luras (25,06%), tutti con meno di quindicimila abitanti e dove dunque non è previsto il secondo turno. Solo a Nuoro, la città della presidente Alessandra Todde è previsto il ballottaggio. Qui l’affluenza alle 12 è stata del 18,38 %.
Ci sono poi tre centri dell’Isola dove elettrici ed elettori si vedranno consegnare sei schede. Oltre che sui quattro quesiti sul lavoro e su quello sulla cittadinanza, gli abitanti di Guspini, Nule e Benetutti potranno dire la loro su un riassetto dell’appartenenza territoriale dei loro Comuni. Le urne resteranno aperte fino alle 23, e domani dalle 7 alle 15.
(Unioneonline)