Antonio Giordano è il nuovo Comandante dei Vigili del Fuoco di Sassari. Riceve oggi il testimone da Gianfrancesco Monopoli, che, dopo quasi 2 anni, assumerà il nuovo incarico di Dirigente dell’Ufficio di Collegamento del Capo Dipartimento e del Corpo del Corpo presso il Viminale.

LA CARRIERA – Nominato Dirigente Superiore ad aprile 2023, Giordano, laureato in Ingegneria civile, è stato assunto come funzionario direttivo dei Vvff nel 1998 e, dopo aver frequentato il corso di formazione all'Istituto Superiore antincendi di Roma, è stato assegnato al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Nuoro, come responsabile della Prevenzione Incendi e del Soccorso, nonché vicario del comandante.

Dal 20 giugno 2016 è stato nominato Primo Dirigente e assegnato al Viminale, con l'incarico di Pianificazione e coordinamento delle operazioni di Soccorso nelle provincie dell'Italia centrale colpite dal sisma. Da gennaio 2018 ha prestato servizio al Comando Provinciale dei Vigili del fuoco di Cagliari in qualità di Dirigente Vicario del Comandante, per poi diventare Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Nuoro il 29 giugno 2020. L’1 giugno è stato nominato Dirigente dell’Ufficio Soccorso Pubblico, CMR, Servizio AIB e per la Prevenzione e Sicurezza Tecnica presso la Direzione Regionale VVF Calabria, conservando l’incarico di Comandante reggente di Nuoro, incarico quest’ultimo che continuerà ad avere fino alla nomina di un nuovo Primo Dirigente.

LE EMERGENZE – Giordano si è distinto partecipando a diverse emergenze: l'alluvione di Villagrande Strisaili nel dicembre 2004, il terremoto dell'Aquila nel 2009 e dell'Emilia Romagna nel 2012, l'alluvione del 2013 a Cagliari, Assemini, Capoterra, Uta nell'ottobre 2018, l'alluvione di Bitti nel novembre 2020, il crollo della palazzina a Tiana nel novembre 2022, e per ultimo la gestione dell’incendio a Posada e Siniscola dello scorso 6 e 7 agosto 2023.

Grazie al Comandante uscente Monopoli, precisano i vigili del fuoco, tanti sono stati gli obiettivi raggiunti: è stato implementato il dispositivo di soccorso nei periodi di maggiore criticità con l’apertura dei presidi stagionali di Valledoria e Santa Teresa Gallura e i presidi acquatici di Olbia e Stintino. Sul piano logistico, acquisiti i terreni per la realizzazione delle nuove sedi di Alghero e Arzachena, sono stati affidati gli incarichi per la progettazione esecutiva degli immobili; sono stati eseguiti lavori di risanamento della sede centrale che a breve ospiterà una nuova e più efficiente sala operativa - sala crisi; la collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Sassari ha portato ad un accordo per la divulgazione dei valori e della storia del Corpo e l’introduzione di nuove forme di arte nella sede centrale del Comando.

(Unioneonline/v.l.)

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