Il progetto “Sardinia Dakar” giunge alla sua seconda fase conclusiva, un viaggio compiuto dal 2 al 6 novembre in Senegal con l’obiettivo di creare un ponte culturale e sportivo tra due isole, Asinara (Porto Torres) nel Mediterraneo, e Gorée (a 2 chilometri da Dakar) sull’Atlantico. Il Progetto Sardinia-Dakar persegue proprio l’obiettivo di trasmettere sin dalla tenera età il rispetto e l’accettazione del prossimo superando ogni diffidenza.

È stato ideato da Manolo Cattari, psicologo dello sport e presidente del Progetto Albatross, insieme a Loredana Barra (insegnante e responsabile dell’UISP Sassari), Giuseppe Salis (esperto in progettazione comunitaria) e il filmaker Mattia Uldanck.

Vicino al Lago Retba (o Lago Rosa) sorge una scuola, punto di riferimento del gemellaggio con gli studenti sardi di due classi di seconda elementare del Bellieni (Istituto comprensivo n. 2 don Antonio Sanna di Porto Torres). Due comunità scolastiche che si confronteranno costantemente attraverso lo scambio di giochi identitari, conoscenze di vita tra culture diverse. 

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