Dalla seconda metà del 1800 era una conceria, poi è diventato un mobilificio. È una grande struttura che si trova a Sassari, tra via Padre Zirano e il sottopasso di S. Maria, ma soprattutto è uno dei principali ingressi della città, in totale stato di abbandono da decenni, senza che nessuno abbia mai provato a fare nulla.

Un pessimo biglietto da visita per Sassari e una patata bollente da risolvere per chiunque vinca le prossime elezioni.

Qualcuno vorrebbe abbattere le mura per farne un parcheggio, altri restaurarle alle antiche origini per farne un museo. Fatto sta che la struttura è pericolante e bisogna fare qualcosa, non solo per il decoro, ma prima che possa accadere qualcosa di grave.
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