Tumori e leucemie, salute e ambiente nella città di Porto Torres, territorio che ospita un complesso industriale sorto intorno alla metà degli anni Sessanta.

L’argomento sarà oggetto di un conferenza dal titolo “Giustizia Ambientale per Porto Torres”, in programma sabato 30 settembre alle ore 10, nella sala Filippo Canu a Porto Torres.

Un evento organizzato dall’associazione “Tuteliamo il golfo dell’Asinara”, presieduta da Giuseppe Alesso, in collaborazione con Acli e Legambiente. I relatori dell’incontro saranno Daniela Marsili e Roberto Pasetto dell’Istituto Superiore di Sanità. Successivamente alla tavola rotonda parteciperanno gli onorevoli Dario Giagoni (Lega), Ettore Licheri (M5S) e Silvio Lai (PD), Enrico Fontana responsabile ecoreati di Legambiente, Adonella Mellino per la Consulta del Volontariato e la vicesindaca Simona Fois. Modera l’incontro Giuseppe Alesso.

Dal 1963 nella parte occidentale della città si insediò il polo petrolchimico, e dal 1983 una centrale termoelettrica. «I benefici economici che la grande industria ha garantito in un periodo nel passato – sottolinea Alesso – sono stati accompagnati da una pesante contaminazione ambientale, con possibili conseguenze dirette e indirette sulla salute della Comunità».

L’incontro ha l’obiettivo di promuovere una comune riflessione sulla giustizia ambientale a partire dalla sua valenza nel contesto dei siti contaminati a livello nazionale. Le evidenze già prodotte sulle relazioni ambiente e salute per il territorio di Porto Torres forniranno la base per riflettere sulle azioni per promuovere la giustizia ambientale a livello locale.

«Un evento per parlare di giustizia ambientale, dire alcune cose che non sono mai state dette ma che tutti noi portotorresi dovremmo sapere – aggiunge il presidente Alesso – in particolare rivolgo un sentito appello alla partecipazione a tutte quelle persone che direttamente o indirettamente negli ultimi cinquant’anni hanno dovuto fare i conti con tumori e leucemie». 

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