Non in spiaggia, come si fa di solito, ma in città: nelle piazze e nelle vie. Ha preso il via dal quartiere di Carbonazzi a Sassari il Tour delle Cicche 2024, iniziativa proposta alle scuole da Legambiente Sassari. In neppure due ore studentesse e studenti dell’Istituto Europa cittadino hanno raccolto un chilo mezzo di mozziconi. Considerato il peso, si parla di un migliaio di mozziconi di sigarette gettate per terra anziché nei cestini.

Il filtro delle sigarette è il rifiuto numericamente più presente sul pianeta, un primato negativo, elemento inquinante che arreca danni all’ambiente e apre una ferita in ogni luogo, in ogni spazio, in ogni città. Uno sfregio al decoro urbano sempre difficile da recuperare.

Ragazze e ragazzi, accompagnati dagli insegnanti e armati di apposito kit, hanno invaso pacificamente le strade e i parchi adiacenti la scuola per recuperare le cicche abbandonate a terra da fumatori incivili.

Michele Meloni, presidente del circolo Legambiente Sassari ha detto: «Bravissimi i giovani e come loro anche i rispettivi insegnanti. Una vera e propria squadra speciale che in poco più di un’ora ha raccolto una enorme quantità di cicche sparse e disperse per la zona. Un triste bottino di guerra, frutto però di una azione che fa ben sperare in vista del futuro delle generazioni future e del nostro pianeta».

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