Tottubella è una borgata della Nurra nata negli anni 50, dopo la riforma agraria regionale dell'Eftas, acronimo di Ente per la trasformazione fondiaria e agraria in Sardegna, abolito nel 1984.

Poco più di 400 abitanti,  appartiene al comune di Sassari, anche se in realtà il borgo agrario è a due passi da Olmedo e poco distante da Alghero. Tottubella ha vissuto i suoi momenti più belli negli anni 60, quando venne costruito, su "know how" israeliano, uno dei sistemi di irrigazione più moderni d'Europa. La borgata negli ultimi anni ha però vissuto un inesorabile declino. Spazi verdi incolti, trascuratezza, edifici pubblici cadenti, pochissimi giochi per bambini. Paradossale anche la situazione della chiesa Santa Maria Regina: dal tetto cadono calcinacci e i fedeli sono costretti a partecipare alle funzioni religiose, quando il Covid lo permette, in un lato della struttura. L'unico centro di aggregazione funziona a singhiozzo e uno dei pochi ritrovi pubblici è un bar in piazza Orosei. Nei pressi dell'abitato inoltre si trova lo splendido nuraghe Rumanedda, un sito archeologico che andrebbe valorizzato e che invece è in preda all'abbandono e alla sporcizia.

"Ci sentiamo cittadini di serie B - escalmano in coro alcuni residenti - Spesso i pochi  giardini presenti li puliamo noi, ma anche i lati delle strade sono pieni di erbacce. Qua è tutto abbandonato e dalle Istituzioni che contano non vediamo nessuno da anni. Qualcuno si ricorda di Tottubella solo al momento del voto".

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