La sindaca di Stintino, Rita Vallebella, adotta il pugno duro e mette nero su bianco il divieto, in tutto il territorio comunale, di rilasciare in aria palloncini o nastri colorati realizzati con materiale plastico, causa di inquinamento nei mari.

I palloncini una volta sollevati in cielo, dopo essere stati riempiti con gas più leggeri deII’aria, ricadano poi sul suolo terrestre e marino sotto forma di rifiuto e vengano ingeriti eventualmente dagli animali causandone la morte.

L’ordinanza è stata firmata ieri a seguito della vicenda preoccupante che ha coinvolto un resort turistico di Stintino, in cui durante una festa sono stati lanciati in volo centinaia di palloncini, un’azione che ha comportato la dispersione di un grande numero di pezzi di plastica nell'ambiente circostante, contravvenendo alle politiche di tutela ambientale che il Comune sta attivamente perseguendo. L’inosservanza dell’ordinanza comporta l’applicazione di sanzioni severe che variano da 25 a 500 euro.

L'amministrazione comunale ha chiesto alle autorità competenti di valutare l’evento che si è verificato nei giorni scorsi presso il resort e che siano adottate misure adeguate per minimizzare gli effetti negativi sull'ambiente. «È fondamentale educare e sensibilizzare tutti i soggetti coinvolti sull'importanza della tutela ambientale – ha detto il primo cittadino - e sulle conseguenze dannose delle azioni irresponsabili».

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