Trascinato dalle correnti, un giovane delfino è stato rinvenuto morto, domenica mattina 16 marzo, sulla spiaggia rocciosa di Tamerici, nel litorale di Stintino, lungo la panoramica. L’esemplare - una stenella coeruleoalba di circa due metri di lunghezza – questa mattina è stato trasportato dai barracelli della compagnia di Stintino, su delega del Comune, presso l’Istituto zooprofilattico di Sassari dove verrà effettuata la necropsia per conoscere le cause della morte.

Sul posto anche le operatrici del Crama, il Centro recupero animali marini che, in collaborazione con il Parco nazionale dell’Asinara, interviene per determinare la specie e per rilevare i dati biometrici. «Questi esemplari, potrebbero raggiungere una lunghezza massima di due metri e il peso massimo di cento chili, dati che rileva l’Istituto zooprofilattico prima di procedere all’esame di accertamento della morte», spiegano le operatrici del Crama, Michela Zappata, Laura Pireddu e Valeria Sanna. «In questi casi non bisogna mai avvicinarsi agli animali morti perché trasmettitori di malattie», sottolineano, «i rinvenimenti vanno immediatamente segnalati alla Capitaneria di porto e al Corpo forestale».  

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