Dall'altra parte della cornetta la voce è suadente, spesso femminile: si spacciano per tecnici della telefonia e annunciano dei lavori per un cambio di cavi nella zona. Poi, anche via Whatsapp, chiedono documenti e carte di credito per abbonamenti vantaggiosi e cambi di gestore.

Ma è tutto una truffa, non è vero nulla, solo un metodo per estorcere denaro e dati sensibili agli ignari utenti.

Sta accadendo in questi giorni a Sassari, dove decine di persone sono state contattate da fantomatici truffatori in cerca di soldi facili. Presi di mira anche anziani, ovvero coloro che sono più a digiuno di tecniche digitali, ma soprattutto persone giovani, che normalmente di fronte a strane richieste non ci cascano e denunciano il fatto sui social, dove si può propagare rapidamente la notizia.

Le truffe telefoniche ad ogni modo sono cresciute notevolmente negli ultimi anni, soprattutto da numeri provenienti dall'estero. Nel frattempo sono già da tempo disponibili delle applicazioni anti truffa, da applicare gratuitamente.
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