Sassari, polizia locale contro la violenza di genere
Un percorso scolastico che ha coinvolto 590 ragazzi tra i 14 e i 18 anniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
590 ragazzi, dai 14 ai 18 anni, hanno partecipato a Sassari al progetto "Neanche con un fiore" di educazione alla legalità contro la violenza di genere promosso dalla polizia locale in 13 istituti superiori cittadini. Stamattina nell"Auditorium di via Monte Grappa sono stati diffusi i dati conclusivi del percorso scolastico sul tema, anche alla presenza del sindaco Giuseppe Mascia e del comandante della Municipale Gianni Serra.
Nel corso dell'incontro si sono tenute diverse performance artistiche da parte di ragazze e ragazzi di 11 istituti, il cui tema era appunto la percezione da parte dei giovani della violenza contro le donne e degli strumenti per contrastarla.
Più maschi (49,8%) che femmine (47,8%) hanno scelto di rispondere online alle 22 domande proposte dal personale della Polizia locale. La maggior parte dei partecipanti aveva tra i 16 e i 17 anni (48,3%), poi la fascia 14-15 anni (27,0%) e infine quella dei 18 anni o più (24,7%).
Emerge una crescente consapevolezza della punibilità degli atti violenti con l'aumentare dell'età. Sono le ragazze a riconoscere di più la punibilità rispetto ai maschi, soprattutto nelle fasce d'età più giovani, con una diminuzione della percentuale di "Non so" con il passare degli anni.
Le ragazze e le donne paiono percepire con maggiore chiarezza che tali atti siano punibili dalla legge rispetto ai ragazzi e agli uomini, specialmente nelle fasce d'età più giovani. La scuola (la percentuale è del 27,2%) e i social media (25,7%) sono le fonti principali di apprendimento sul tema, poi i notiziari (25,6%), la famiglia (14,1%) e gli amici (7,4%). Violenza fisica, psicologica e verbale (40,6%), l'opzione più indicata come costitutiva di violenza contro le donne, violenza nei confronti di una donna in quanto tale (10,9%), violenza fisica (8 %) e 11 non lo so (6 %).