Sassari, i Rom non pagano l’affitto. E loro attaccano: «Il Comune non eroga i contributi»
Oggi una delegazione dal sindaco, ma non è stata ricevutaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si inasprisce sempre più la vicenda delle tre famiglie Rom, sgomberate da Piandanna, che non pagano da mesi l'affitto perché il Comune di Sassari non vuole erogare i contributi. Che nelle casse comunali ci sono, in quanto fondi comunitari vincolati proprio a questo scopo.
I proprietari delle case, stanchi di questa situazione, martedì intendono iniziare le procedure di sgombero e le famiglie di Rom sarebbero di nuovo sulla strada.
Oggi una loro delegazione, accompagnata da Stefano Lupino del sindacato inquilini (Sunia), si è recata in Comune dal sindaco Nanni Campus, ma non è stata ricevuta.
«Un segnale non certo positivo», commenta Stefano Lupinu. Eppure la pratica era stata istruita proprio dagli uffici comunali, ma il nuovo dirigente Roberto Campus si rifiuta di firmarla per presunte irregolarità. Una di queste sarebbero i metri quadri di superficie abitabile. In alcune abitazioni sono 42 metri quadri, mentre ne occorrerebbero circa 80 a nucleo familiare. Ma il dirigente precedente aveva autorizzato l'insediamento. Ora il dietro front e il muro contro muro. Con i proprietari della casa che in sette mesi non hanno ricevuto un solo euro.