Sassari, i punti vendita Cobec alla Carrefour
L’intesa definita tra i rappresentanti del colosso della grande distribuzione, i curatori fallimentari di Cobe e i sindacatiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Accordo siglato per il passaggio di 12 punti vendita della società fallita Cobec ad una controllata della Carrefour.
L'intesa è stata definita a Sassari dai rappresentanti del colosso della grande distribuzione, dai sindacati Ugl, Cgil, Cisl e Uil e dai curatori fallimentari della Cobec.
Finisce una lunga fase di incertezza per i 90 dipendenti della Cobec e si profila un rilancio dei punti di vendita. I sindacati incassano il risultato dopo una lunga trattativa. Il problema era dato dalla situazione del punto vendita di via Pascoli, a Sassari, escluso dall’accordo. I colleghi hanno accettato una riduzione dello stipendio del 15 per cento per tre mesi e un livello inferiore di qualifica per 18 mesi in modo da non escludere i 14 dipendenti di via Pascoli.
La situazione della Cobec (azienda appartenuta all’imprenditore Rinaldo Carta) era difficile. Le aste erano andate deserte e nessuno stava manifestando interesse, sino all’arrivo della controllata della Carrefour. Commenta la sindacalista della Ugl, Giada Sechi: "Ci abbiamo creduto e ora si riparte da un accordo che non lascia indietro nessuno. Anche grazie ai sacrifici che i lavoratori hanno accettato”.