Sassari, grande successo del Canopoleno Green Contest
Due giornate dedicate all'ambiente. Coinvolti 350 studentiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Canopoleno Green Contest 2023: un grande successo di responsabilità, sostenibilità e partecipazione. Due intere giornate, il 13 e il 14 aprile, in cui ben 350 studenti e studentesse della scuola primaria e secondaria di primo grado sono stati protagonisti del progetto portato avanti dal Convitto Nazionale Canopoleno di Sassari. Una miriade di elaborati creativi dei ragazzi tra scrittura e videoclip, fotografia, pittura e musica, improntati al racconto della quotidianità nella lotta per la difesa dell’ambiente.
«Quest’anno è stato affrontato il tema dell’ecologia in laboratori di lettura creativa, di tessitura ecologica e di yoga - spiega il rettore Stefano Manca -. Il tutto per aiutare i nostri ragazzi a distinguere modi di vita sani e felici da altri malsani e infelici». Mentre Michele Meloni puntualizza che «Legambiente ha sostenuto il progetto e continua la propria campagna di sensibilizzazione ambientale, nello specifico a supporto dello splendido lavoro fatto dal Canopoleno attraverso il Canopoleno Green Contest. Un grazie a insegnanti e studenti».
Dal 2018 l’equipe educativa del Convitto Nazionale Canopoleno porta avanti, assieme agli studenti, un progetto di sostenibilità ambientale sviluppato attraverso iniziative annuali che confluiscono poi in una manifestazione finale. In questo percorso l’equipe è supportata da partner come Legambiente, appunto, ed Eco volontari di Sassari.
Quest'anno l'iniziativa è stata sostenuta dalla Fondazione di Sardegna. Canopoleno Green contest è stato diviso in due giornate tematiche: la prima in forma di pacifica e colorata invasione urbana del quartiere, la seconda dedicata alla valutazione, condivisione e premiazione dei lavori realizzati da bambini e ragazzi per il contest Canopoleno green, indetto lo scorso mese di marzo. Scopo dell’istituto è infatti anche sensibilizzare bambini e famiglie al rispetto dell’ambiente comune, del bene comune e della salute. I più piccoli si sono divertiti tra giochi, canzoni e filastrocche. Ma si sono che adoperati nella raccolta dei piccoli rifiuti presso la scuola come fossero coinvolti in una vera e propria missione, con dedizione e minuziosità. I più grandi invece hanno avuto modo di riflettere sui comportamenti corretti per raggiungere per il bene della comunità. Hanno ascoltato con attenzione e sono intervenuti con domande mirate sulla gestione dei rifiuti. Al momento del quiz finale, spazio al divertimento. Che ha concluso due giorni decisamente stimolanti.