Tre milioni di frode al fisco, tra azzeramento dei redditi e Iva non pagata.

Nel mirino della Guardia di Finanzia di Sassari otto aziende di abbigliamento e calzature cinesi sparse nel territorio di Sassari, Alghero, Olbia e Valledoria.

Secondo le fiamme gialle i gestori delle attività commerciali riuscivano ad azzerare i redditi annotando fatture false sui propri registri contabili, giustificando la merce esposta di matrice tipicamente cinese, presente nei propri locali, con documentazione falsa.

Le fatture fasulle avrebbero consentito si evadere oltre 2.600.000 di tasse nonché di omettere il versamento di Iva per circa 600 mila euro.
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