Nove mesi fa ha rischiato di morire, oggi ha fatto rientro a casa. Bono è un paese in festa: ha dato il bentornato a Francesco Mulas, 22 anni. Ad aprile dell’anno scorso aveva perso il controllo dell’auto sulla Bitti-Nule ed era andato a schiantarsi contro un albero. Un impatto devastante. Il giovane, figlio dell’allora sindaco Elio Mulas, era stato ricoverato in Rianimazione al San Francesco di Nuoro. Le sue condizioni sembravano disperate. 

Ma dopo il coma si è intravisto uno spiraglio di luce. Si è risvegliato ed è incominciato il cammino di riabilitazione, proseguito al Santa Maria Bambina di Oristano. Oggi la bella notizia: Francesco è tornato a casa. 

«La sua famiglia, i suoi amici e tutta la comunità oggi riacquistano definitivamente un figlio e un amico», scrive, felice, l’attuale sindaco, Michele Solinas, che si rivolge direttamente al ragazzo: «Francesco, ti auguro a nome mio, dell’amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza che la stessa forza che hai impiegato per restare fortemente attaccato alla vita da oggi tu possa riporla a progettare e realizzare tutti i tuoi sogni». 

(Unioneonline/E.Fr.)

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