Rigassificatore a Porto Torres: «Territorio escluso, decisione unilaterale»
Un documento per sottolineare la mancata condivisione del progetto«Il Governo nazionale prospetta l’ennesimo progetto di rigassificazione del metano, senza dare alcuna indicazione di taglia, di tipologia, perché se fino a qualche mese fa si faceva riferimento ad una Fsru, una nave gnl galleggiante, adesso lo stesso ministro Pichetto Fratin fa l’esempio di rigassificatori fissi, confermato anche dal richiamo della modularità a seconda delle esigenze di mercato e del contesto internazionale». Il segretario del Partito democratico cittadino, Antonello Cabitta, interviene con un documento per sottolineare la mancata condivisione con la Regione e con il territorio del progetto sul maxi rigassificatore e un Dpcm, frutto di una decisione unilaterale.
«Ovviamente l’assurdità è che a pochi giorni dalla firma di questo importante documento, - aggiunge Cabitta - gli enti locali non abbiano ancora avuto la minima informazione riguardante l’impatto che tale impianto o tali infrastrutture possano avere sui territori, dal punto di vista ambientale, sociale ed economico, e in che modo possano influenzare se non pregiudicare le prospettive di sviluppo che faticosamente il territorio sta portando avanti». Su tutto questo il Pd si dice contrario, «non perché ci opponiamo alla metanizzazione - precisa il segretario dem - anzi, siamo più che convinti che ad oggi sia l’unico combustibile che possa garantire la famosa transizione ecologica che dovrebbe facilitare la decarbonizzazione delle nostre centrali termiche, ma anche e soprattutto perché siamo certi che qualsiasi percorso il popolo sardo voglia intraprendere questo debba essere condiviso con i territori e le comunità che li ospiteranno».
Quindi l’apertura a tutte le istituzioni, a tutti i partiti indistintamente, «ricordandoci che rappresentiamo tutte le forze sociali e datoriali, le associazioni e tutti coloro che hanno a cuore il futuro della nostra regione». Anche il Psd’Az aveva chiesto un incontro con tutte le forze presenti in consiglio comunale e avanzato l'istanza di convocazione di una commissione Ambiente che avesse come ordine del giorno il tema rigassificatore. «Ancora una volta siamo a ribadire – sottolinea Bastianino Spanu, capogrupo Psd’Az - che la scelta del rigassificatore nel porto industriale di Porto Torres non è stata condivisa col territorio».