Porto Torres, viabilità in via Ponte Romano: avviato iter per l’apertura
Nominato il responsabile unico del piano dei lavori da effettuare dopo il ritrovamento dei repertiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Comune di Porto Torres ha nominato il responsabile unico del progetto e il gruppo di lavoro incaricato a seguire l'iter procedurale del piano per la realizzazione della viabilità alternativa nella via Ponte Romano dove sono stati rinvenuti gli ultimi reperti archeologici.
La strada è nota per eesere rimasta chiusa per ben quattro anni, creando disagi alle attività commerciali e al traffico in entrata e in uscita nella città. A seguito del finanziamento regionale, pari a 500mila euro, a favore del Comune, si procederà con la predisposizione di un progetto per realizzare gli interventi di ripristino della via. La Soprintendenza archeologica di Sassari e Nuoro aveva positivamente accolto la richiesta del Comune di Porto Torres di ripristinare la piena viabilità nel tratto della via Ponte Romano, chiuso a seguito del rinvenimento di un antico mosaico di età imperiale durante i lavori di scavo della rete del gas.
Nel corso dei recenti incontri con la Soprintendente Isabella Fera e con i referenti dell’istituzione il sindaco Massimo Mulas ha ribadito la posizione dell’amministrazione comunale che fin dal suo insediamento, quando la strada era già chiusa da diversi mesi, si è attivata in accordo con la stessa Soprintendenza e la Regione per trovare la soluzione più idonea che consentisse la riapertura di via Ponte romano e che bilanciasse le esigenze veicolari con la valorizzazione del patrimonio archeologico. Dalle interlocuzioni è emersa l necessità di ripristinare la viabilità dell’arteria nei due sensi di marcia.