Si conclude con tre appuntamenti la rassegna “Musica Maestro” in programma a Porto Torres.

Il cartellone organizzato dall'associazione Cantori della Resurrezione, sotto la direzione artistica del maestro Fabio Fresi, ha preso il via il 15 maggio con un'emozionante serata dedicata alle melodie di Sardegna, con la partecipazione di Clara Farina, Marcello Peghin e della Cunfraria Santa Rughe de Bultzi.

Dopo la pausa, il programma riprenderà venerdì 24 maggio alle 21 nella chiesa di Cristo Risorto con una serata dedicata alla musica strumentale. Il primo ospite sarà Tritonus, un ensemble vocale nato nel 2016 a Perugia, capace di maturare in pochi anni una solida esperienza internazionale. A seguire un'eccellenza turritana: Ars Musicandi Ensemble, nata nell'ambito dell'associazione Musicando Insieme, che propone un’attività di piccola sinfonietta mirata alla ricerca stilistica e filologica del repertorio classico e romantico. Il 25 maggio, sempre alle 21 a Cristo Risorto, sarà la volta della "musica instrumentalis" con componimenti che coprono un arco temporale che va dal Cinquecento al Novecento. Ad aprire sarà Vox modulata Ensemble, una formazione nata nel 2019 a Cagliari con lo scopo di ricercare, riscoprire e rinnovare un vasto repertorio che spazia dal canto gregoriano ai giorni nostri, con un particolare occhio di riguardo alla musica medievale-rinascimentale attraverso un profondo percorso di studio e di duttilità delle voci. A seguire tornerà Tritonus che in questo nuovo concerto proporrà un repertorio religioso.

L'ultima serata della rassegna, che si svolgerà nella basilica di San Gavino il 26 maggio alle 21, porterà a Porto Torres il coro nazionale irlandese Anúna. Il nome deriva dall'irlandese An Uaithne, un termine collettivo per i tre antichi tipi di musica irlandese Suantraí (ninna nanna), Geantraí (canzone felice) e Goltraí (lamento).  La musica che eseguono è composta da Michael McGlynn e comprende ricostruzioni di canti medievali irlandesi e arrangiamenti tradizionali. L'ensemble ha cantato su molti dei più grandi palcoscenici del mondo. Tutti i concerti saranno aperti da un saluto in musica dei Cantori della Resurrezione.

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