Campi agricoli inondati da centinaia di metri cubi d’acqua, con terreni sotto oltre trenta centimetri di acqua, ettari di seminativi allagati nelle campagne in località Lu Casottu, nell’agro di Porto Torres. Nessuna alluvione, ma una perdita d’acqua dalla rottura di una condotta colabrodo di un acquedotto rurale, parte del sistema idrico gestito dalla società Abbanoa, che non lascia tregua alle campagne vicine da oltre un mese.

La rottura era stata segnalata dai residenti, proprietari di terreni della zona che lamentano disagi e danni alle piantagioni. Campi coltivati allagati, con il fiume d’acqua che continua a crescere fino a raggiungere le aree in prossimità dei percorsi ferroviari.

«Una falla più volte segnalata anche dal Comune di Porto Torres che ha sollecitato l’intervento di Abbanoa per ripristinare lo stato di sicurezza dei nostri campi, ma senza ricevere alcuna risposta», spiegano i proprietari delle campagne vicine. La grossa condotta, da cui fuoriesce la grande quantità d’acqua, è situata in prossimità del distributore di carburanti, sulla strada di via dell’Industria e con lo trascorrere del tempo i terreni, finiti sotto oltre trenta centimetri di acqua, rischiano di essere completamente inondati. La necessità di interventi di manutenzione straordinaria si fa sempre più forte. Per alcuni che avevano avviato le coltivazioni la preoccupazione si è trasformata in disperazione: «Rischiamo di perdere il frutto del lavoro fatto fino ad ora, è incredibile che ancora Abbanoa non sia intervenuta». 

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