Raccolta dei rifiuti a rischio nelle giornate del 17 e 18 marzo per lo sciopero proclamato dal personale del cantiere di igiene urbana di Porto Torres.

Le segreterie territoriali di Fp Cgil, Fit Cisl e Fiadel nella riunione di martedì scorso sollecitata dai lavoratori, hanno registrato la volontà degli stessi di portare avanti la protesta a causa della mancata costituzione della società consortile o di altra modalità di gestione del cantiere con un’unica azienda. Inoltre è emerso un grande malumore per le forti disparità ancora presenti nel cantiere tra un dipendente e l’altro a causa della divisione in tre società del servizio di raccolta differenziata.

Nello specifico il personale dipendente delle Società Ambiente 2.0 (Energeticambiente e Pianeta Ambiente) e Asa denuncia la mancata sottoscrizione della bozza dello statuto necessaria alla costituzione della consortile.

«La mancata creazione della stessa - dicono i segretari Paolo Dettori, Giuliano Deliperi e Sandro Ligia - rende impossibile lo svolgimento ottimale dei servizi, creando disparità di trattamento dei dipendenti oltre a violare norme di legge sull’utilizzo degli stessi e dei mezzi.

Lo sciopero si svolgerà su tutti i turni di lavoro e saranno garantiti solo i servizi minimi essenziali.
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