Il patrimonio storico e culturale della città di Porto Torres si apre ai visitatori.

Saranno 25 i siti visitabili per l’edizione 2024 di Monumenti Aperti, in programma sabato 4 e domenica 5 maggio. La manifestazione, organizzata a livello nazionale dall’Associazione Imago Mundi Odv è giunta alla XXVIII edizione e quest’anno ha come slogan “Spazi per i Sogni” per sottolineare la necessità e la capacità delle comunità di creare spazi, fisici e virtuali, per il perseguimento e la realizzazione di sogni, siano essi già concretizzati ed esprimano quindi la memoria e sia da realizzare e rappresentino, dunque, l’evoluzione e il futuro.

Il Comune di Porto Torres aderisce a Monumenti Aperti, la più importante manifestazione dell’Isola dedicata alla promozione e alla valorizzazione dei beni culturali, per il 13° anno consecutivo organizzando contestualmente degli eventi speciali che rendono ancora più intense e vivaci le visite.

Dal Neolitico all’Età contemporanea passando per l’Età romana imperiale e il Medioevo, i siti si mostrano per la loro particolare bellezza con nuove scoperte nell’area archeologica di Turris. Tra le novità dell’edizione 2024 vi è il rientro nella manifestazione della Chiesa della Beata Vergine della Consolata, del Ponte romano e la possibilità di ammirare i tesori del Porto Antico di Turris Libisonis alla scoperta del ruolo chiave della città  negli scambi culturali e commerciali del bacino del Mediterraneo in epoca imperiale.

Sarà l’amministrazione comunale a coordinare l’evento avvalendosi dell’ausilio di numerose associazioni, istituti scolastici e volontari che si sono proposti di “adottare” un sito per accogliere e accompagnare i partecipanti nelle visite guidate gratuite.

La manifestazione prenderà il via ufficialmente sabato 4 maggio con una cerimonia in programma alle 15 nel prato antistante la Torre Aragonese in Piazza Colombo e già dal mattino saranno aperte le visite ad alcuni monumenti quali il Museo Archeologico, diversi siti dell’Area archeologica e il Ponte Romano. Quest’ultimo e la Domus dei mosaici marini saranno visitabili fino alle 13.

Le visite guidate nelle Chiese turritane avverranno nel rispetto del calendario delle funzioni religiose. Per agevolare le visite ai monumenti sarà presente un bus navetta con capolinea nella stazione marittima/centro intermodale in via A. Bassu.

Tra gli eventi speciali ci sono laboratori, mostre, spettacoli legati alle tradizione e di storytelling. Sabato 4 maggio, ore 15, prato antistante la Torre Aragonese: cerimonia di apertura della manifestazione, con la collaborazione dei figuranti in abiti medievali dell'associazione culturale Giudicato di Torres. Sabato 4 e domenica 5 maggio, via Petrarca 2, durante le visite: mostra Internazionale di Incisione presso il Laboratorio Xilografico Dettori, con il patrocinio del Comune di Porto Torres.
Sabato 4 maggio, piazza fronte Chiesa della Consolata, ore 19.15 circa: Ballu Tundu in abiti tradizionali, con presentazione in italiano-turritano proposto dalla 5°C Borgona, Istituto comprensivo n.1; sabato 4 e domenica 5 maggio: Museo del Porto, ore 19, intervento sulla Storia del Museo a cura della Inner Wheel Porto Torres.  

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