Lei si chiama Adriana Garcia La Mantia, ha solo 15 anni, si appresta a frequentare la seconda classe del Liceo scientifico sportivo dell'Istituto superiore Paglietti di Porto Torres, ma nel tempo libero è un vera scout del gruppo Cngei turritano. Da qui è stata scelta per far parte del Cnrr, il Consiglio nazionale delle ragazze e dei ragazzi, l’organismo costituito a Roma dall’Autorità Garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che coinvolge e rende protagonisti i minorenni dai 13 ai 17 anni.

Cinquanta giovanissimi provenienti dalle diverse realtà sociali e territoriali di tutta Italia con l'occasione di occuparsi di diversi temi che interessano la società. I ragazzi lavorano in commissioni tematiche su cicli quadrimestrali, si riuniscono via web, una volta al mese in plenaria a gruppi di dieci, e ogni quattro mesi a Roma per un confronto in presenza. In questa sessione si occuperanno di abusi di sostanze stupefacenti e di dipendenze, di cittadinanza attiva e di problemi del lavoro dei minori.

«È per me una grande occasione affrontare temi cruciali su cui sviluppare iniziative che interessano la mia terra - spiega Adriana Garcia La Mantia - da tempo mi occupo all’interno degli scout di problemi e del bene della nostra città tra manifestazioni e volontariato e, proprio per questo, sono contenta di far parte del Cnrr che mi offre la opportunità di confrontarmi con altri giovani con cui creare iniziative in grado di migliorare e risolvere problemi eventuali facendo le relative considerazioni». A proporla sono stati i suoi capi scout del tecnicamp, in virtù della sua partecipazione ai progetti di reporter del campo. La notizia del suo ingresso al Cnrr, Adriana l'ha ricevuta proprio dal suo capo reparto scout, Sandra Contini. Una esperienza unica per continuare a crescere e per sentirsi parte attiva della comunità. 

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