Fuori dalle comunità per minori per iniziare i primi passi verso una vita adulta autonoma e responsabile.

Hanno iniziato a "Prendere il volo" due ragazze di Porto Torres neo maggiorenni con problemi di devianza sociale dimesse da strutture residenziali dedicate, che ora si avviano a completare la fase di transizione per raggiungere la piena integrazione sociale con accanto un tutor che le accompagnerà verso l'autonomia.

"Il Progetto 'Prendere il volo' finanziato dalla Regione con la somma di circa 26mila e 500 euro, - spiega Rosella Nuvoli, assessore alle Politiche sociali - nasce dall'accordo tra il comune di Porto Torres, la comunità di accoglienza e la cooperativa Airone che assumerà la funzione di tutor d'intermediazione sociale per preparare le giovani a gestire la quotidianità".

Le ragazze rientrate nel loro nucleo familiare intendono concludere gli studi per conseguire un diploma.

Per un anno intero le risorse serviranno loro per acquisire un'autonomia abitativa e formativa e per tentare di inserirsi in un contesto lavorativo in grado di renderle economicamente indipendenti.

Segnate da un vissuto traumatico con famiglie incapaci di dal loro ciò che serve, ora potranno fare sport, andare a scuola e uscire con gli amici e far fronte a tutte le spese relative al proprio mantenimento.
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