Il Movimento 5 Stelle di Porto Torres dichiara la sua posizione contraria al piano di riarmo europeo "Rearm Europe -Readiness 2030", attraverso una mozione che ha depositato ufficialmente presso il Comune turritano. Un documento in cui si esplicita la richiesta al sindaco Massimo Mulas ad impegnarsi a non proseguire nel sostegno al progetto al fine di recuperare i valori fondanti dell’Unione europea. 

«Riteniamo inaccettabile che l’Europa scelga la via della corsa agli armamenti mentre milioni di cittadini chiedono a gran voce investimenti su sanità, scuola, lavoro, ambiente e pace», sostengono pentastellati.

«Non è con più armi che costruiremo un futuro migliore. L’unica “readiness” che vogliamo è quella alla solidarietà, alla diplomazia e alla cooperazione tra i popoli. «In luogo del Piano di riarmo vogliamo un piano di rilancio e di sostegno agli investimenti che promuovano la competitività, gli obiettivi a lungo termine e le priorità politiche dell’unione Europea, quali spesa sanitaria, sostegno alle filiere produttive industriali e incentivi all’occupazione». 

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