Porto Torres, fuoco amico nel Pd: «Sul puc inefficiente è la giunta Mulas»
Per le opposizioni l’amministrazione comunale «sta lavorando sugli accordi procedimentali approvati da precedenti consigli comunali»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Inefficienti», ovvero improduttivi sul Piano urbanistico comunale. È come dire i «bravi siamo noi e chi ci ha preceduto non ha prodotto niente. Anzi». Vale per i governi cittadini che nel Comune di Porto Torres si sono succeduti negli due decenni. Nei vent’anni trascorsi hanno indossato la fascia di primo cittadino Gilda Usai, Beniamino Scarpa e Sean Wheeler, finiti sotto accusa dall'attuale amministrazione insieme a Luciano Mura, coordinatore dell’ultima campagna elettorale delle ultime comunali che ha portato alla vittoria la coalizione di centro-sinistra a sostegno dell’attuale sindaco Massimo Mulas. Le loro amministrazioni non sarebbero state in grado di produrre alcun risultato significativo sull'adozione del Puc, rispetto invece al «lavoro portato avanti nell'ultimo anno e mezzo dal Settore Urbanistica del Comune sotto la supervisione dell’assessorato competente guidato da Gian Simona Tortu». Dichiarazioni che hanno fatto saltare dalla sedia alcuni esponenti dem, componenti storici di un partito che ha appoggiato la candidatura di Mulas.
«Questa amministrazione comunale sul Piano urbanistico comunale sta lavorando sugli accordi procedimentali approvati da precedenti consigli comunali, quindi quello che dice è falso». Tuona qualcuno all’interno al Partito democratico cittadino di Porto Torres, dopo il fuoco amico sparato da una nota dell’amministrazione a forte componente Pd. La frase incriminata, che accusa le amministrazioni che hanno governato negli ultimi vent’anni di «inefficienza» sull’attuazione del Puc, ha creato malumori e richieste di chiarimenti al sindaco. Il segretario cittadino Pd, Antonello Cabitta dice: «cercherò di parlare con il primo cittadino per comprendere se quanto scritto corrisponda esattamente a quanto volesse dire». Solo che dovrà guardarsi da più parti. «Incredibile quanto afferma questa amministrazione sul piano della procedura della pianificazione urbanistica, uno degli aspetti di questa maggioranza assolutamente trascurato, la stessa che ha votato gli accordi procedimentali sul Puc, ereditati da chi ha lavorato per questa città e che oggi contesta. Accusano di inefficienza quattro sindaci sull’iter di approvazione del Puc mentre loro nei tre anni di amministrazione si possono soltanto vantare di aver avviato progetti realizzati da altre giunte».
Bastianino Spanu, capogruppo sardista, dai banchi dell’opposizione replica ai colleghi che governano la città e punta il dito sul sindaco Mulas. «Un uomo solo al comando con una giunta che si limita a chinare la testa sulle sue decisioni, e un gruppo di consiglieri ignari degli atti amministrativi portati avanti dallo stesso primo cittadino». Ivan Cermelli, capogruppo Lega: «Sulla inefficacia per la mancata adozione del Puc, come accusa questa amministrazione, vorrei ricordare al sindaco che quel Piano urbanistico comunale ha avuto un iter molto lungo e travagliato che è stato cominciato da Gialda Usai Cermelli, quando ricoprivo la carica di consigliere di maggioranza. Quindi bisogna riconoscere il merito a quella giunta di aver cominciato un iter che ha continuato con la giunta Pd di Mura per poi passare con la maggioranza civica di Scarpa, prima di finire con il M5s di Wheeler. Invece in questi tre anni di giunta Mulas non è stato fatto nulla». Altre riflessioni del leghista Cermelli: «Mulas insieme ai suoi sodali, ovvero Enrico Piras e company, hanno fatto parte di almeno due maggioranze che lui accusa, prima Usai Cermelli e poi Mura, ricoprendo in quest’ultimo proprio l’incarico dell’assessorato all’Urbanistica. Ma quello che fa più specie è la sua critica all’operato del Pd, il partito di cui fa parte».