Porto Torres, FI: «Turris dimenticata, le statue marmoree mai ricollocate»
Il coordinatore cittadino Molino: «Un sito di eccezionale valore storico e culturale, che potrebbe rappresentare un elemento centrale per il rilancio turistico»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La segreteria di Forza Italia a Porto Torres chiede la riqualificazione urgente dell’area archeologica di via delle Terme, nel cuore dell'antica colonia di Turris Libisonis, attraverso un intervento pubblico che ne garantisca la messa in sicurezza, l’accessibilità, la pulizia e l’apertura al pubblico. In particolare FI chiede anche «il rientro immediato delle statue marmoree restaurate e la loro collocazione in un luogo espositivo dignitoso, accessibile e promozionabile nella rete culturale regionale e nazionale, oltre all’avvio di un piano integrato di valorizzazione di Turris Libisonis, con fondi europei, statali e regionali, in collaborazione con università, centri di ricerca e operatori del settore turistico-culturale».
Per il coordinatore cittadino Pierluigi Molino si tratta di «un sito di eccezionale valore storico e culturale, che potrebbe rappresentare un elemento centrale per il rilancio turistico, educativo e identitario della nostra città, giace oggi abbandonato all’incuria e al degrado, delimitato da reti arrugginite e invaso dalla vegetazione. L’area è priva di segnaletica, percorsi di visita, illuminazione e vigilanza, e completamente esclusa da ogni circuito di valorizzazione culturale e turistica».
A rendere ancora più grave la situazione è la mancata restituzione alla città delle statue marmoree, secondo il coordinatore di Forza Italia, rinvenute nel sito durante gli scavi condotti ormai molti anni fa. Si tratta di reperti straordinari, sculture di imperatori romani e figure mitologiche, scolpite a Roma e trasportate fino alla nostra colonia imperiale, testimoniando il prestigio che Turris Libisonis aveva nel cuore dell’Impero. «Queste opere, dopo il restauro eseguito in laboratori specializzati, non sono mai state riconsegnate né esposte a Porto Torres, e giacciono in un limbo amministrativo e istituzionale che riteniamo inaccettabile. La comunità turritana ha diritto a riappropriarsi del proprio patrimonio storico e culturale». Forza Italia considera «grave il disinteresse mostrato dall’amministrazione comunale, che non ha esercitato la necessaria pressione per far rientrare le statue né ha progettato la riqualificazione dell’area archeologica. Manca una visione e, soprattutto, la volontà politica di intervenire».