Porto Torres, documenti falsi allo sbarco: arrestato anche il 26enne accusato di molestie
L’uomo sarebbe autore di un tentativo di violenza sessuale ai danni di una minorennePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
C’è anche il 26enne algerino, denunciato nei giorni scorsi per presunte molestie nei confronti di una ragazzina 14enne di Porto Torres, tra i tre extracomunitari arrestati dalla Polizia di Stato per documenti falsi e irregolari nello scalo marittimo di Porto Torres.
Gli agenti del Posto fisso di Polizia di Porto Torres, dipendenti dall’Ufficio prevenzione generale di soccorso pubblico della Questura di Sassari, hanno fermato tre cittadini nord africani tra i 20 e 30 anni, tra cui anche l’uomo denunciato nei giorni scorsi dai genitori della minorenne che il 7 dicembre scorso avrebbe subito un tentativo di violenza sessuale mentre passeggiava in via Sassari.
I tre soggetti erano stati identificati e arrestati nel porto di Porto Torres mentre cercavano di imbarcarsi per Genova con generalità e documenti falsi.
La misura dell’arresto è stata convalidata dall’Autorità giudiziaria.
Inoltre per due di loro, tra questi anche il 26enne algerino, scattati anche l’obbligo di firma e di dimora, mentre il terzo è stato condannato a sei mesi di reclusione con pena sospesa.
Il 26enne, a seguito dell’episodio di violenza, ha rischiato il linciaggio da parte di alcune persone che lo hanno accerchiato e malmenato.
