Porto Torres, dipendenti comunali sul piede di guerra
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A Porto Torres lo stato di agitazione dei dipendenti comunali permane e non è escluso che si arrivi ad ulteriori azioni di protesta.
"Non sono stati rispettati gli accordi da parte dell'amministrazione", viene spiegato.
In particolare, le Rsu comunali denunciano lo stato di malessere del personale in una nota dura inviata alle organizzazioni sindacali Fp-Cgil, Fp-Cisl e Fpl-Uil, al sindacato della Polizia Locale, al sindaco e questa volta anche ai capigruppo per alzare l'attenzione sulla vertenza che individua nella carenza di organico la criticità maggiore dell'organizzazione del lavoro all'interno dell'ente.
"A tutt'oggi ancora non è stato liquidato il fondo di produttività 2016 e non sono presenti atti concreti che lascino presagire l'erogazione della mensilità di agosto come promesso".
I dipendenti comunali non abbandonano dunque l'ascia di guerra e attaccano: "In occasione dell'ultimo incontro l'assessore al personale comunicava che la giunta avrebbe assunto l'atto deliberativo sulla costituzione del fondo di produttività 2017. Ad oggi nessun atto è stato adottato".
Lo stato di disagio risulta aggravato dall'atteggiamento dell'amministrazione e della dirigenza "i quali non hanno messo in campo alcun comportamento finalizzato alla rimodulazione del modello organizzativo e a porre fine al raffreddamento dei conflitti".