"Abbiamo già proceduto con una denuncia per danneggiamento di un bene pubblico nei confronti del malvivente che ha vandalizzato la scultura patrimonio della città e che fa onore ai tanti volontari dell'Avis - spiega Marco Marginesu, presidente dell'Associazione italiana volontari del sangue - nel frattempo abbiamo provveduto ad incaricare un'azienda di Porto Torres per la ristrutturazione della scultura dedicata ai donatori del sangue".

Marco Marginesu, presidente Avis (foto concessa)
Marco Marginesu, presidente Avis (foto concessa)
Marco Marginesu, presidente Avis (foto concessa)

L'opera è stata danneggiata dall'uomo di circa 30 anni che ieri ha scatenato il caos all'interno del supermercato Eurospin, danneggiando gli scaffali e minacciando personale e clienti. Il giovane poi si era allontanato dal centro commerciale avventandosi sul monumento dell'Avis, posizionato poco più avanti in viale delle Vigne, prima di scappare verso il quartiere del Villaggio Satellite.

Fermato da una pattuglia della polizia di stato, ha aggredito con un pugno uno dei poliziotti, soccorso dai sanitari del 118. L'agente se l'è cavata con qualche giorno di cura, l'aggressore invece, sottoposto al trattamento sanitario obbligatorio e all'esame tossicologico per verificare l'eventuale assunzione di sostanze stupefacenti, si trova ricoverato nel reparto di psichiatria all'ospedale di Sassari, tenuto sotto osservazione dai medici. L'accusa nei suoi confronti è di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento del patrimonio pubblico.
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