Pescatori di frodo nell'area protetta di Capo Caccia: sequestrato "palangaro" con 2mila ami
I pescatori avevano di fatto "circondato" l'intera isola Piana posizionando l'attrezzo a 10 metri dalla costaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un "palangaro" illegalmente posizionato in una porzione di mare "protetta", e dunque dove sono vietate tutte le attività che non abbiano una finalità prettamente scientifica e di controllo, è stato scoperto dalla Guardia Costiera di Alghero nella Zona A di "riserva integrale" dell’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana.
I militari, nel corso dell’attività, hanno potuto appurare che pescatori di frodo avevano, di fatto, circondato l’intera Isola Piana posizionando l’attrezzo illegale lungo tutto il perimetro a circa 10 metri dalla costa rocciosa.
Il palangaro, posizionato verosimilmente poche ore prima dell’intervento della Guardia Costiera che l'ha poi rimosso bonificando l'area, era composto da circa 2000 ami e aveva una lunghezza di almeno 2 km.
I pesci rimasti impigliati, per buona parte ancora vivi, sono stati liberati.
(Unioneonline/v.l.)