Si avvia verso la conclusione il progetto del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca che in questi mesi ha prodotto importanti dati sulla filiera della pesca locale e sulla sua interconnessione con l’Area marina protetta di Capo Caccia-Isola Piana.

In collaborazione con il professore Fabio Madau del Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, è stato possibile portare avanti uno studio che ha messo in evidenza gli aspetti legati ai rapporti esistenti tra la filiera e la riserva marina, sia per quanto riguarda la pesca artigianale locale sia per quanto concerne la commercializzazione, la distribuzione e la trasformazione del prodotto ittico proveniente dall'area protetta.

La raccolta dati è stata svolta seguendo un’indagine campionaria tramite la somministrazione di questionari agli operatori della pesca e agli altri soggetti economici legati alla distribuzione e vendita del pescato locale (pescherie, grossisti e ristorazione).

Una sinergia, tra marineria locale e mondo scientifico, che può portare importanti benefici nell'ottica di una fruizione sempre più sostenibile della pesca.



 

© Riproduzione riservata