Inaugurata a Padria, in collaborazione con Uisp provinciale (presente il vice presidente Loredana Barra), la cittadella sportiva.

Poco prima dell'inaugurazione si è svolto un seminario formativo intitolato "Il valore educativo dello sport", con la presenza del campione di pentathlon Fabio Poddighe.

Poi amministratori e centinaia di bambini e familiari si sono recati alla struttura, composta da due piscine (una per adulti e l' altra di piccole dimensioni per i piccoli), da un campo polivalente tennis-basket, da un campo di calcio a 5 in erba sintetica e da una pista di atletica.

Costo dell'opera 250mila euro, interamente coperti da fondi comunali.

Nel capitolato di gara per la gestione della piscina è previsto un corso di nuoto gratuito per tutti i bambini e bambine di Padria, un ridente comune del Meilogu.

Il sindaco Sandro Mura, 52 anni, impiegato ed ex calciatore, insieme alla sua giunta ha inoltre adottato importanti novità nella gestione.

Gli impianti sportivi innanzitutto rimarranno aperti 24 ore su 24, eccetto la piscina e proprio i giovani, tutti i giovani di Padria, saranno i custodi della struttura.

Un esperimento "all'americana", innovativo in Sardegna.

"Sono certo - spiega lo stesso Mura - che con questo provvedimento crescerà nei ragazzi la consapevolezza che gli impianti sono della comunità e che soprattutto per questo debbano essere preservati".

"Lo sport - continua il sindaco - è salute, educazione, inclusione, amicizia ed allegria.Il valore sociale e formativo dello sport è fondamentale per trasmettere e scambiare valori positivi che stimolino la crescita ed il benessere dei giovani ".
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