Oramai è emergenza ambientale nell'agro di Sassari. Ogni giorno, anche nei pressi di strade vicinali, sorgono discariche abusive di inerti, costituite per la maggior parte da residui e scarti di lavorazioni edilizie, che stanno rovinando una zona di grande pregio.

Sono episodi come sempre legati alla maleducazione e all'inciviltà, difficili anche da perseguire, visto che l'agro di Sassari è una zona vasta da controllare e che in questa stagione la polizia urbana e i barracelli hanno intensificato notevolmente la loro opera, in uomini e mezzi impiegati.

Scarico di inerti (foto L'Unione Sarda - Tellini)
Scarico di inerti (foto L'Unione Sarda - Tellini)
Scarico di inerti (foto L'Unione Sarda - Tellini)

A volte qualche incivile è stato smascherato, ma la maggior parte degli atti di inquinamento ambientale rimane impunita. C'è anche da dire che negli ecocentri il regolamento attuale permette lo smaltimento di piccole quantità di inerti. Inoltre per conferire in discarica ci sono spese di smaltimento; ma soprattutto è necessario essere una ditta autorizzata, con tutti i requisiti di legge. Quindi il risparmio di diversi addetti, il "nero" presente nell'edilizia sommati allo scarso senso civico favoriscono la proliferazione di discariche abusive. Fatti che comunque non hanno nessun tipo di giustificazione e producono danni ambientali inestimabili.
© Riproduzione riservata