Minorenne drogata e stuprata a Ossi: un ventenne a processo
Morsi, graffi e tagli sul petto sono i segni della presunta violenza sessuale avvenuta nel 2022Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Morsi, graffi, tagli sul petto. Sono i segni della presunta violenza sessuale che sarebbe avvenuta ai danni di una minore nel 2022 vicino al Blu Star di Ossi.
Oggi in tribunale a Sassari si è aperto il processo davanti al collegio, presieduto da Giancosimo Mura, a latere Monia Adami e Sara Pelicci, con l'audizione di quattro testimoni, tra cui la madre della parte offesa.
Secondo l’accusa, una ragazza dell'hinterland si sarebbe recata con alcune amiche nella discoteca e poi lì, a un certo punto, si sarebbe allontanata con un giovane e avrebbe subito la violenza.
Drammatici alcuni passaggi riferiti dalle amiche che descrivono le condizioni della coetanea una volta ritornata dopo essere scomparsa per circa un'ora allarmando le stesse che l’avevano più volte cercata. Descritta in forte stato di shoc, piena di terra sui vestiti, con un taglio netto sul petto e altri segni sul corpo non ha riconosciuto nè le amiche nè la mamma venuta a prenderla poco dopo. Una volta portata a casa la giovane avrebbe confessato alla mamma le violenze subite dal ventenne.
Solo nei giorni successivi la presunta vittima sarebbe riuscita a riferire di essere stata "drogata e stuprata" affrontando in seguito un periodo di ricovero in neuropsichiatria e una lunga riabilitazione. Il pm è Angelo Beccu, Sara Dettori la legale che assiste la parte civile e Lidia Marongiu l'avvocata dell'imputato.