Gli agenti della polizia di Stato hanno messo sotto sequestro il martello brandito dal ragazzo minorenne che a Sennori ha colpito selvaggiamente un giovane di Sorso, Patrizio Carboni, 22 anni, ora ricoverato nel reparto di Neurochirurgia dell’ospedale civile di Sassari.

L’episodio di violenza è andato in scena, nella notte tra sabato e domenica, durante i festeggiamenti del carnevale.

È successo intorno all’una e mezza di notte, al termine della sfilata dei carri allegorici e delle maschere sarde per le vie del centro. E già sul web si sono moltiplicati i messaggi di solidarietà a Carboni, dopo che sulla sua pagina Facebook il giovane ha pubblicato una sua foto con il viso tumefatto.

Tutto sarebbe cominciato con un semplice diverbio tra i tavolini di un locale, una discussione accesa tra due gruppi di giovani. Poi la situazione è degenerata, il 22enne sarebbe stato trascinato fuori dal locale, i giovani si sono picchiati prima a mani nude e, tra insulti e minacce, sono volati schiaffi e pugni.

All’improvviso è spuntato un martello, impugnato dal minorenne, che ha colpito brutalmente più volte al volto e alla testa il giovane di Sorso, procurandogli una frattura alla mandibola, un trauma cranico e gravi lesioni ad un occhio. I medici gli hanno diagnosticato 60 giorni di cure.

La festa di Carnevale in pochi minuti si è trasformata in una scena di sangue. La vittima dell’aggressione è stata subito soccorsa dagli operatori del 118, che lo hanno trasportato all’ospedale Santissima Annunziata in codice rosso.

Nei confronti del suo aggressore è scattata la denuncia a piede libero per gravi lesioni, in attesa di nuove disposizioni.

I poliziotti della squadra mobile della Questura di Sassari dopo aver sequestrato il martello, hanno avviato le indagini per individuare ulteriori persone coinvolte.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Porto Torres.

IL SINDACO – Mentre procedono le indagini, è arrivata la condanna per l’accaduto da parte del sindaco di Sennori Nicola Sassu: «L’aggressione che si è verificata nella notte fra sabato e domenica scorsi è un atto ingiustificabile e inqualificabile. Auguro al ragazzo ferito di rimettersi quanto prima, mentre per la persona che si è resa responsabile di questo vergognoso episodio di violenza sono certo che le autorità di polizia e giudiziaria adotteranno i giusti provvedimenti. Sennori è una comunità civile e ospitale e questi atti non possono essere accettati», ha detto il primo cittadino. 

© Riproduzione riservata