Grazie ai fondi ricevuti dal progetto ministeriale "Spiagge Sicure” per il contrasto al commercio abusivo, il Comune di Stintino ha effettuato una serie di acquisti mirati al potenziamento tecnico della Polizia Locale. Tra quelli più rilevanti, l'amministrazione ha deciso di investire in un drone all'avanguardia, che consentirà ai vigili urbani di effettuare un controllo del territorio più efficace e moderno. Lo strumento si rivelerà particolarmente utile per contrastare il fenomeno del commercio abusivo e dell'edilizia abusiva nelle zone costiere e per il controllo del territorio per finalità di pubblica sicurezza. Inoltre il personale della Polizia Locale ha conseguito il brevetto abilitativo al volo di piloti di drone, in ottemperanza alle nuove direttive comunitarie in materia di UAS (Unmanned Aircraft Systems).

Un passo fondamentale per garantire che l'utilizzo dei droni avvenga nel pieno rispetto delle normative vigenti. In base alla normativa attuale, tutti gli operatori in possesso di droni sono tenuti a ottenere il brevetto di pilota, registrarsi sul sito D-flight per ottenere un codice identificativo obbligatorio, una sorta di "targa" per il proprio UAS, e provvedere ad una assicurazione RC.

Il Comune di Stintino è uno dei primi in Italia a intraprendere un percorso di formazione avanzata per la propria polizia locale, non solo in ambito tecnico, ma anche normativo. È infatti iniziato un corso di formazione a 360° insieme all'avvocato Mariella Berardi che comprende l'impianto normativo e le violazioni, con numerosi casi pratici che impattano sulle sanzioni.

Grazie a questa formazione avanzata, la polizia locale sarà in grado di sanzionare coloro che utilizzano droni senza il necessario brevetto, senza essersi registrati sul sito D-flight, e senza avere sottoscritto una polizza assicurativa RC, come previsto dalla normativa vigente.

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