La mamma di Alessandro, che morì in un campo da calcio: «Sconcertante la tragedia di Ozieri, la morte di mio figlio non ha insegnato nulla»
Delia Santalucia ha fondato l’associazione “Bini – Per la sicurezza nello sport”: «Sconcertante che 16 anni dopo un altro bimbo muoia per le negligenze di chi avrebbe dovuto garantire la sua incolumità»Delia Santalucia
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Delia Santalucia è la madre del piccolo Alessandro, che nel 2008 morì in un campo di calcio, dove non erano state rispettate le misure di sicurezza. Ha fondato l'Associazione “Bini - Per la sicurezza nello sport", per sollecitare impianti adeguati e sicuri, per i bambini che lì dovrebbero divertirsi, e non correre pericoli, a volte mortali.
Delia Santalucia ha commentato la tragedia di Ozieri, costata la vita a Gioele Putzu, a causa di una porta di calcio mobile non fissata correttamente. «Con tutto il mio cuore di mamma che ha perso il suo figlio mentre giocava a pallone, sono vicina alla famiglia del piccolo - scrive - È sconcertante - prosegue - che, sedici anni dopo, un altro figlio muoia per colpa delle gravissime negligenze di chi avrebbe dovuto garantire l'incolumità dei bambini».
Solo qualche giorno fa si è conclusa un'altra edizione del Memorial dedicato al piccolo Bini: «Evidentemente il sacrificio di Ale non è servito a nulla», commenta la donna. Che aggiunge: «Mi domando con quale faccia siano potuti proseguire i festeggiamenti per la Beata Vergine del Rimedio: anche la Madonna era una mamma. L'ipocrisia della decisione aggiunge vergogna al dolore che tutti noi adulti in Italia dovremmo provare in questo momento».